È possibile gestire un orto senza acqua?
In un precedente articolo avevamo già visto come ridurre il consumo di acqua con alcuni piccoli accorgimenti. In questo post invece vedremo come attraverso l’uso del cippato è possibile arricchire il terreno e ottenere un suolo maggiormente capace di trattenere l’acqua.
Il legno di ramaglie triturato permette non soltanto di dissodare e arricchire il terreno, ma anche di lottare contro la siccità. Questo metodo di coltivazione, nato in Canda negli anni Settanta per riutilizzare gli scarti dei forestali canadesi, permette di ottenere abbondanti raccolti con poche innaffiature.
L’aggiunta di cippato permette di migliore il suolo arricchendo quindi anche i terreni più poveri e inadatti alla coltivazione.
Vediamo bene insieme in cosa consiste questo metodo di coltivazione ideato da E. Guey.
L’orto senz’acqua secondo E. Guey
Modalità d’impiego del cippato:
- le ramaglie triturate non devono avere un diametro che sorpassi i 7mm e solo il 20% totale dei rami utilizzati deve provenire da conifere;
- il materiale triturato deve essere sparso subito sul terreno senza ricorrere al compostaggio prima;
- la decomposizione del cippato dà luogo ad una serie di reazioni: il triturato viene invaso dal marciume bianco, che si nutre di alcune sostanze del legno. In seguito la lignina viene decomposta e permette il degradamento di tutte le componenti del legno; la microflora del suolo inizia a sua volta a decomporre ulteriormente la massa già decomposta. Nel giro di mesi il suolo si trova dissodato e ricco di humus, arricchendosi e areandosi. Questa tecnica ha già dato ottimi risultati in zone soggette a siccità cronica (Madagascar …), e forse rappresenta un’ottima soluzione per rimediare alla mancanza di acqua. L’arricchimento del suolo permette, oltre a ridurre la richiesta di acqua delle piante, anche le lavorazioni del terreno, senza contare che, grazie al maggiore contenuto di sostanza secca, gli ortaggi risultano più ricchi di elementi nutritivi, più gustosi e di più facili da conservare;
- in un primo momento i trucioli di legno posso essere utilizzati come pacciamatura e per arricchire il terreno in seguito;
Approfondimenti
È possibile approfondire l’argomento, leggendo “L’orto senz’acqua” di Jacky Dupety, che dal 1999 si dedica alla coltivazione di ortaggi senza l’uso di prodotti chimici e nel 2003 ha importato la tecnica del cippato di ramaglie fresche (Brf) in Francia, diventando uno dei massimi esperti internazionali del metodo. Il volume racconta in modo chiaro e completo come applicare il cippato nel proprio orto e le varie sperimentazioni che ne hanno dimostrato la validità non solo ecologica, ma anche economica. Completa il volume un resoconto delle prime esperienze dell’applicazione del cippato di ramaglie fresche in Italia.