Le malattie delle quaglie: enterite ulcerosa, coccidiosi

le malattie delle quaglie

La quaglia, pur essendo un animale rustico, può contrarre delle malattie che possono inficiare sulla sua salute, in alcuni casi portando alla morte dell’animale, e sulla sua produttività. Conoscere i sintomi e come prevenire le malattie che possono colpire quest’uccello, è fondamentale per avere un allevamento di successo.

In quest’articolo vedremo quali sono i sintomi, come prevenire e curare  due tra le principali malattie che possono colpire le quaglie: l’enterite ulcerosa e la coccidiosi.

Le malattie delle quaglie

Enterite ulcerosa

Sintomi

L’animale colpito da enterite ulcerosa presenta i seguenti sintomi: svogliatezza, ali cadenti, occhi parzialmente chiusi, piume arruffate, diarrea o feci acquose bianche. La malattia si può riscontrare anche tramite l’analisi della carcassa, gli animali malati presentano ulcere all’interno dell’intestino tenue

Trasmissione

La malattia viene solitamente trasmessa attraverso l’ingestione di escrementi contaminati. Gli uccelli guariti possono rimanere portatori degli organismi e fungere da fonte di infezione per gli uccelli non infetti.

Prevenzione

  • Isolare gli animali infetti noti da quelli non infetti.
  • Recinti, gabbie e in particolare le lettiere possono rimanere infetti per un lungo periodo di tempo. Una pulizia accurata dei locali è essenziale per la prevenzione.
  • Allevare gli uccelli su rete metallica è solitamente efficace per aiutare a prevenire il problema, ma non garantisce che gli uccelli non vengano colpiti.

Trattamento

L’efficacia dei trattamenti varia in base alla gestione precedente e alle pratiche igienico-sanitarie dell’azienda agricola. In condizioni antigeniche, anche i farmaci più efficaci possono essere sopraffatti. Organismi patogeni resistenti possono anche svilupparsi in un’azienda agricola dopo l’uso improprio di un farmaco. È sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario di fiducia.

Coccidiosi

Questo parassita interno colpisce il tratto digestivo della quaglia. La coccidiosi normalmente attacca gli uccelli all’età di 2-6 settimane, che si trovano sulla lettiera. Gli uccelli più anziani di solito sono più resistenti al problema anche se l’immunità non si è completamente sviluppata. E se contraggono la coccidiosi, non è così grave come negli esemplari più giovani.

Sintomi

Gli animali colpiti presentano: diarrea anche sanguinolenta (diarrea bianca striata di sangue), dimagrimento, penne arruffate e gonfiore nella zona addominale.

Prevenzione

  • Mantenere un buon livello di igiene.
  • Mantenere la lettiera sempre pulita.
  • La lettiera permanente può aiutare nella prevenzione della malattia, infatti il calore generato dalla fermentazione delle feci può avere un effetto sterilizzante.
  • Somministrare un mangime con coccidiostatico, permettere di sviluppare l’immunità

Trattamento

Nel caso in cui si ha il sospetto che un animale sia infetto da questa malattia, bisogna far analizzare le feci da un veterinario, il quale può successivamente prescrivere una corretta cura al problema.

Per debellare i coccidiosi bisogna:

  • disinfestare la gabbia con calce spenta;
  • pulire poi nuovamente la gabbia dopo il trattamento di disinfezione

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vitaagricola

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