La classificazione dei bovini in base a età e sesso

CLASSIFICAZIONE BOVINI

La classificazione dei bovini permette di suddividere gli animali in base all’età, il sesso e il peso, un ulteriore suddivisione può essere fatta in base all’attitudine produttiva dell’animale.

Sai quando si può definire un animale vitello, manza ecc.?

In quest’articolo tenterò di dare una risposta a questa domanda, nello specifico vedremo come possono essere classificati i bovini da latte e quando è giusto utilizzare un termine piuttosto che un altro per definirli.

Come avviene la classificazione dei bovini in base alla loro attitudine produttiva o ad alcune caratteristiche fisiche

Classificazione dei bovini in base all’attitudine produttiva

I bovini possono essere classificati in basa alla loro attitudine produttiva in:

  • vacche da latte o da carne quando la principale attività produttiva dell’animale è la produzione di latte o di cane. Razze da carne sono ad esempio la Chianina, l’Angus ecc., mentre razze da latte sono la Frisona e la Bruna Alpina;
  • vacche a duplice attitudine quando invece oltre alla produzione di latte l’animale può essere destinato anche la produzione di carne. Rientrano in questa categoria, ad esempio, le vacche di razza Pezzata Rosa. Una categoria non più in uso è la vacca a triplice attitudine, in questo caso i bovini erano sia destinati alla produzione di latte, carne e impiegati anche per la lavorazione dei campi. Una razza che rientrava in questa categoria era la Piemontese, che ad oggi è classificata come razza da carne.

Classificazione die bovini da latte in base ad età e sesso

I bovini da latte in base all’età al sesso possono essere suddivisi in:

  • vitello/a: in questa denominazione rientrano i bovini dalla nascita fino all’età di 6 mesi;
  • manza: con questo termine si indicano gli animali femmina destinati alla riproduzione dalla pubertà fino al loro primo concepimento;
  • giovenca: a questa categoria appartengono le giovani bovine dalla loro prima fecondazione fino al momento del parto;
  • vacche in produzione: si usa per indicare le femmine dopo il loro primo parto;
  • vacche in lattazione: denominazione utilizzata per le vacche che producono latte;
  • vacche in asciutta: sono chiamate così le bovine che trovano nella fase di asciutta, ossia quel periodo di riposo in cui gli animali non producono latte tra una lattazione e l’altra;
  • toro: si chiama così il bovino maschio destinato alla riproduzione non castrato.

Scopri di più sull’allevamento bovino continuando a leggere gli altri articoli disponibili sul sito.

vitaagricola

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