Come posso irrigare il mio orto?
I sistemi di irrigazione che forniscono acqua direttamente agli apparati radicali delle piante, somministrano l’acqua dove le piante possono assorbirla evitando sprechi. Per questo motivo l’irrigazione e goccia e sotterranea sono ottimi metodi per irrigare.
Tuttavia, ci sono molti altri sistemi che possono essere impiegati, vediamo insieme come è possibile irrigare l’orto.
Come irrigare l’orto
Irrigazione a pioggia
Uno dei sistemi più utilizzati per irrigare è l’irrigazione a pioggia, che fornisce acqua alla superficie del suolo, semplicemente spruzzano l’acqua direttamente sopra qualsiasi terreno circostante, grazie agli irrigatori.
Gli irrigatori hanno un compito molto importante, erogare l’acqua che poi cadrà in modo omogeneo e costante per ottenere un’ottima irrigazione del terreno. Gli irrigatori possono essere di media o lunga gittata e di media o grande portata. L’impianto per l’irrigazione a pioggia non è composto solo dagli irrigatori ma comprende anche una pompa e delle tubazioni.
Vantaggi
- questi sistemi ben si adattano a terreni scoscesi come quelli collinari e montani.
Svantaggi
- il 50% dell’acqua utilizzata viene sprecata, perché va dove non è necessario che vada (sentieri ecc.).
Irrigazione a goccia
Un ottimo metodo per risparmiare l’acqua nell’orto è l’utilizzo di un sistema d’irrigazione a goccia, che permette di fornire acqua direttamente alle piante evitando così la dispersione.
Questo sistema d’irrigazione è composto da un tubo centrale a cui si collegano le ali gocciolanti, dei tubicini dal diametro minore tutti forati, che scorrono vicino agli ortaggi.
Vantaggi
- sistema di irrigazione a goccia può permette di risparmiare fino al 60-70% di acqua rispetto ai metodi di irrigazione tradizionali;
- essendo molto mirato riduce la probabilità d’innaffiare le erbacce.
Svantaggi
- questo sistema può richiedere molta manutenzione, bisogna controllare che i fori da dove esce l’acqua non si otturino;
- l’irrigazione a goccia può essere complicata da installare, si può ovviare a questo inconveniente utilizzando dei kit già pronti con le istruzioni per l’installazione.
Irrigazione a goccia sotterranea
I sistemi di gocciolamento sotterranei, rispetto ai normali sistemi di gocciolamento fuori terra, non solo innaffiano le piante bersaglio, ma portano acqua direttamente alle radici, dove le piante possono effettivamente assorbire l’acqua. Questo permette di ridurre lo speco dovuto all’ evaporazione.
Vantaggi
- ulteriore riduzione del consumo d’acqua rispetto ai normali sistemi d’irrigazione a goccia;
- nei sistemi d’irrigazione a goccia superficiali è necessario smontarli e rimontarli ogni volta che si lavora il terreno, mentre per questo tipo d’installazione no.
Svantaggi
- la manutenzione può essere complicata, perché richiede lo scavo e il nuovo interramento dei tubi;
- l’installazione richiede tempo e può essere difficoltosa.
Irrigare con le olla
Un altro ottimo sistema d’irrigazione prevede l’utilizzo delle olla, anfore in argilla porose che rilasciano gradualmente l’acqua, poste vicino alle piante con la parte apicale, da cui viene aggiunta l’acqua, fuori dal terreno.
Si possono utilizzare due vasi di terracotta non trattati da porre l’uno sull’altro, per evitare che l’acqua evapori ed entri la sporcizia, da posizionare in prossimità degli ortaggi da irrigare e riempire solo quando sono vuote. Nel caso di ortaggi coltivati su file, le anfore possono essere posizionate al centro della fila di modo da riuscire ad irrigare entrambe i lati, per quanto riguarda la distanza tra le anfore tutto dipende dalle loro dimensioni.
Vantaggi
- sistema facile da installare;
- richiede poca manutenzione.
Svantaggi
- a seconda delle dimensioni dell’orto può risultare costoso;
- rispetto agli altri sistemi richiede più manodopera per riempiere le anfore almeno che non si opti per un sistema di riempimento automatico con tubi.