Le rotazioni colturali, ossia l’alternanza di diverse famiglie di ortaggi sullo stesso appezzamento, è un’operazione fondamentale per chi vuole avere un orto sano e rigoglioso.
In quest’articolo vedremo come e perché fare le rotazioni nell’orto.
Perché fare le rotazioni nell’orto
È importante effettuare le rotazioni nell’orto, perché studi scientifici hanno dimostrato che coltivare sempre lo stesso ortaggio per anni sulla stessa parcella provoca: l’inibizione della crescita radicale causata dal progressivo accumulo di residui colturali derivati dalla stessa pianta e la presenza di parassiti specifici, che trovano le condizioni ideali per proliferare.
Come effettuare le rotazioni
La regola base delle rotazioni prevede che sullo stesso terreno non possono essere coltivati ortaggi appartenenti alla medesima famiglia prima che siano trascorsi almeno tre anni. Nel caso in cui durante l’anno si succedono due colture diverse sulla stessa aiuola, è possibile coltivare l’ortaggi delle stessa famiglia dopo solo quattro cicli colturali, ossia due anni.
Le verdure possono essere classificate, in base alle loro esigenze in azoto, in: bassi, medi e alte consumatrici di azoto. Sulla base della classificazione gli ortaggi possono così essere ruotati: si può far seguire ad una coltura forte consumatrice di azoto una con basse esigenze o medie esigenze, nella parcella dove viene coltivato un ortaggio medio consumatore di azoto può essere coltivato un ortaggio dello stesso tipo, purché non appartenga alla stessa famiglia, in seguito va però coltivata una pianta meno esigente (legumi). Nel caso si coltivi prima un ortaggio poco esigente, in quell’aiuola può successivamente essere coltivata una verdura con alte esigenze di azoto.
Esigenze di azoto | Ortaggi |
Basse | Crescione, fagiolo e fagiolino, fava, indivia, insalate, lattughe, pisello, radicchi, ravanello, rucola, spinacio |
Medie | Bietole, carota, cavolo cinese, cavolo di Bruxelles, barbabietola da orto, cavolo rapa, cetriolo, cime di rapa |
Alte | Cavolo cappuccio, cavolo verza, finocchio, sedano, cavolfiore, broccolo, melanzana, patata, peperone, pomodoro, porro, zucchino |
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