Alimentazione galline ovaiole: alimenti consentiti e non

ALIMENTAZIONE GALLINE OVAIOLE

Oltre al mangime alle galline è possibile somministrare altri alimenti che possono andare a integrare la loro dieta senza sostituirsi però alla loro razione. Non tutto ciò che noi mangiamo o scartiamo può essere dato ai mostri animali, alcuni alimenti ad esempio possono influire negativamente sull’assorbimento di alcuni principi nutritivi e per questo è sconsigliato somministrarli.

In questo articolo scopriremo come integrare l’alimentazione delle galline ovaiole senza il pericolo di fare un danno ai nostri piccoli animali

Oltre il mangime come integrare l’alimentazione delle galline ovaiole

Si può somministrare alle galline oltre al mangime anche altri alimenti che possono arricchire la dieta dei polli senza inficiare su una corretta alimentazione.

Alimenti consentiti

Gli alimenti che possono essere somministrati alle galline oltre al mangime ci sono:

  • l’erba e le verdure fresche, che sono ricche di vitamine;
  • le granaglie come: grano (o frumento), avena, orzo, mais (o granoturco), sorgo, miglio, segale, riso, farro, quinoa, ecc.;
  • pisello proteico, soia integrale e favino che costituiscono un’ottima fonte proteica;
  • i semi di lino, canapa e girasole;
  • sabbia, sassolini, gusci di lumaca e conchiglie possono rappresentare un’ottima fonte di calcio.

Alimenti non consentiti

Tra i cibi da distribuire con moderazione o da evitare ci sono:

  • i pomodori che possono rendere difficile l’assorbimento del calcio se mangiati in grandi quantità;
  • gli avanzi di carne cruda o salumi e le uova crude, perché possono trasmettere malattie e causare aggressività come atti di cannibalismo e spingere all’ovofagia;
  • i dolci e i fagioli crudi in quanto sono entrambi altamente tossici;
  • il sale che in dosi eccessive può trasformarsi in un veleno;
  • la frutta o la verdura ammuffita, che può contenere elementi tossici per gli animali;
  • le patate e le melanzane per l’elevato contenuto di solanina.

Esistono erbe e fiori la cui somministrazione è assolutamente da evitare in quanto tossici, fra questi rientrano: anuncolo, narciso, delphinium, digitale, ippocastano, giacinto, ortensia, edera, lupino, oleandro, rododendro, rabarbaro, tulipano, glicine e tasso.

Altri alimenti da evitare sono: l’avocado, i semi di mela, gli agrumi, la cipolla, il pane, lo zucchero e il riso.

Se sei interessato a saperne di più sull’allevamento delle galline e voi scoprire come questi splenditi animali possono essere d’aiuto nella creazione e gestione dell’orto, ti consiglio di acquistare il libro “Le galline e l’orto. Creare e gestire l’orto con l’aiuto delle galline.

vitaagricola

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